Progetto complesso S3 turismoSardegna un’isola sostenibile

Sardegna Ricerche coniuga il nuovo trend del turismo sostenibile con le politiche attive di sviluppo

Il turismo è un’area tematica di rilievo nella Strategia Regionale, poichè comprende diverse filiere e presuppone forme di trasversalità che innescano dinamiche di sviluppo e di occupazione, infatti impatta su tutti i 17 GOAL dell’Agenda 2030ONU.  In particolare questo progetto  ha coinvolto, grazie all’intensa attività di engagement, un altissimo numero di imprese ed enti sovracomunali, che hanno attivato numerose reti territoriali formalizzate che sono state  finanziate.

Scheda Progetto

Data

2019-2022

Business Unit

Agente del cambiamento

Sardegna Ricerche
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Metodologie e strumenti

Territorio

Numeri

Il progetto contribuisce ai seguenti goal dell’Agenda 2030

Storia d'impatto

Il progetto complesso Sardegna, un’isola sostenibile promosso da Sardegna Ricerche coniuga il nuovo trend del turismo sostenibile con le politiche attive di sviluppo, per incrementare l’attrattività e l’innovazione a livello regionale dell’intero settore, partendo dalle competenze e capacità presenti sul territorio e in coerenza con l’approccio della Strategia di Specializzazione Intelligente S3 della Regione Sardegna, in attuazione dell’Asse prioritario 1 “Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione” del Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 – Azione 1.2.2. Il servizio è stato realizzato in RTI con ISRI scarl.

promuovere lo sviluppo di prodotti, processi e servizi nuovi o innovativi nell’ambito delle traiettorie tecnologiche individuate nella strategia di specializzazione intelligente regionale S3, con delle ricadute sul territorio

rafforzare la creazione di network pubblico/privato e tra privati in termini di competitività del sistema produttivo, innalzando in particolare l’innovazione di prodotti, processi e servizi.

Il progetto si è concretizzato nella pubblicazione di un bando di finanziamento  innovativo rivolto a organizzazioni pubblico-private per la governance locale e a reti di imprese e operatori del settore privato per lo sviluppo di prodotti innovativi territoriali e tematici e la commercializzazione degli stessi al fine di ampliare l’offerta turistica.

Parallelamente è stata progettata e realizzata la campagna di comunicazione, attraverso i social media e i media tradizionali.

La costruzione del bando innovativo è stato preceduta da un’ analisi di contesto supportata da dati statistici e dalla survey sui fabbisogni degli stakeholder, dall’analisi dei trend di mercato, e dall’animazione territoriale partecipata a livello regionale, con un supporto di coaching al fine dell’attivazione di reti di attori della filiera turistica; il tutto nella cornice della regolamentazione comunitaria.

Il bando è stato progettato in tre linee di finanziamento, che ne connotano il carattere di progetto complesso e strategico:

  • Linea A: sperimentazione di organizzazioni pubblico-private di sviluppo turistico di carattere sovralocale, con compiti di governance territoriale e di definizione dei piani di sviluppo turistico
  • Linea B: supporto alla creazione di reti tra operatori economici privati di un territorio sovra locale (rete di imprese territoriale) che avranno lo scopo di sviluppare nuovi modelli di business che facilitino la commercializzazione dell’offerta/esperienza turistica del territorio, in raccordo con le organizzazioni pubblico-private di cui alla Linea A
  • Linea C: supporto alla creazione di reti tra operatori economici privati verticali di prodotto (rete di imprese regionale di prodotto, es. bike) potenzialmente rappresentative dell’intero territorio regionale, che avranno lo scopo di ideare, strutturare e commercializzare i prodotti turistici.

Fra le varie peculiarità del bando è stato accolto con elevato interesse dai beneficiari, il finanziamento del manager della rete, che consentirà una reale sostenibilità e continuità nel tempo delle reti formalizzate finanziate.

L’elevato interesse suscitato per il Progetto complesso e in seguito all’attività di engagement è stato confermato dagli elevati numeri di partecipazione al bando: 31 proposte progettuali per un totale di 61 enti pubblici e  enti pubblico/privati, e 404 imprese così distribuite sulle diverse Linee:

  • Linea A, 8 proposte per un totale di 61 soggetti potenzialmente ammissibili;
  • Linea B, 8 proposte a valere sulla, per un totale di 169 imprese potenzialmente ammissibili;
  • Linea C, 15 proposte a valere sulla, per un totale di 235 imprese potenzialmente ammissibili;

Sono stati finanziati complessivamente 21 progetti distribuiti nelle tre Linee di azione per un totale di 39 enti pubblici 16 enti pubblico/privati, 261 imprese, per un valore complessivo di 3.409.766,65 euro, così suddivisi: 

  • Linea A – 7 progetti, per un  totale di 39 enti pubblici e 16 enti pubblico/privati raggruppati in reti territoriali
  • Linea B  – 6 progetti, per un  totale di 129 imprese raggruppate in reti  formalizzate
  • Linea C  – 8 progetti, per un  totale di 132 imprese raggruppate in reti  formalizzate