Accompagnamento alla Regione Sardegna  nella costruzione della Strategia Regionale  per lo Sviluppo  Sostenibile (SRSvS)  Sardegna2030

La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) Sardegna2030 rappresenta la declinazione territoriale dell’Agenda 2030 ONU

Lavorare alla costruzione partecipata della Strategia Regionale Sardegna2030 è stato estremamente sfidante e intenso, anche per i tempi stretti di realizzazione (8 mesi),  e gratificante; da oltre 15 anni supportiamo i nostri clienti per realizzare concreti progetti di sviluppo sostenibile attraverso processi partecipativi a più livelli, locale e regionale, ma lavorare a livello strategico in concomitanza temporale con la programmazione dei fondi FESR e FSE 2021-2027 ha significato tracciare la direzione delle politiche regionali del prossimo decennio.

A conferma dell’alto impatto creato, la Regione Sardegna si è aggiudicata il primo posto nella sezione “Reti e sistemi formativi” del premio nazionale “Filippo Basile” 2022, organizzato dall’Associazione italiani formatori (Aif), per il “processo di rafforzamento delle competenze raggiunto con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030”.

Scheda Progetto

Data

2020

Business Unit

Agente del cambiamento

Regione Autonoma della Sardegna
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Metodologie e strumenti

Territorio

Numeri

Il progetto contribuisce ai seguenti goal dell’Agenda 2030

Storia d'impatto

La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile (SRSvS) Sardegna2030 rappresenta la declinazione territoriale dell’Agenda 2030 ONU sottoscritta da 193 Paesi nel 2015, in coerenza con la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS). Poliste ha svolto l’assistenza tecnica alla Regione Sardegna per la costruzione partecipata della Strategia e la gestione della governance multilivello e multistakeholder.

Dopo l’elaborazione della Mappa di Posizionamento rispetto ai 17 goal dell’Agenda 2030 abbiamo progettato e realizzato un intenso percorso partecipativo multistakeholder (Forum Sardegna2030) che ha coinvolto tutta la pubblica amministrazione e la società civile (mondo delle imprese, centri di ricerca, università, associazioni, singoli cittadini, ecc.) al fine di informare, integrare il documento iniziale relativo alla Strategia, creare uno spazio di ascolto e confronto, diffondere l’approccio richiamato in particolare da due Goal dell’Agenda 2030: l’obiettivo 16 “Pace, giustizia e istituzioni solide” e l’obiettivo 17 “Partnership per gli obiettivi”.

La Strategia Sardegna2030 non ha prodotto solo un documento di indirizzo strategico, ma sin dall’avvio del percorso ha creato un metodo di lavoro che si è basato sui seguenti assunti: visione, leadership e committment, per favorire una visione del cambiamento all’interno del Sistema Regione quanto più unitaria possibile; integrazione, per  promuovere e assicurare l’integrazione tra obiettivi strategici della SRSvS con la programmazione delle risorse comunitarie, nazionali e regionali; partecipazione, per fondare il processo di definizione e attuazione della SRSvS sulla partecipazione attiva e la governance multilivello del Sistema Regione e degli altri stakeholders della SRSvS col fine di implementare il dialogo tra il sistema istituzionale e quello territoriale.  

Nell’elaborazione della SRSvS abbiamo utilizzato l’approccio integrato del Project Cycle Management (PCM), promosso dall’Unione Europea con l’obiettivo di incrementare l’efficacia dei programmi e progetti, elevando la qualità e miglio­rando il processo decisionale di costruzione e attuazione. 

Gli Obiettivi strategici della SRSvS sono stati impostati seguendo i 5 Obiettivi Strategici dell’Unione Europea: + Intelligente, + Verde, + Vicina, + Sociale e + Connessa. 

Il processo partecipativo è stato preceduto e accompagnato da un’ampia campagna di comunicazione “Sardegna2030” e dalla costruzione della sezione dedicata nel sito istituzionale, e si è sviluppato attraverso 1 Forum Regionale per lo Sviluppo Sostenibile al cui interno sono stati realizzati, nell’arco di 8 mesi: 2 tavoli regionali, uno dedicato alle istituzioni e uno alla società civile, 4 tavoli territoriali, 7 laboratori tematici regionali. La Carta dei valori del Forum contiene i principi che hanno guidato il processo di animazione e progettazione. 

A seguire abbiamo rielaborato gli oltre 10 mila contributi di oltre 3300 partecipanti ai laboratori, e attraverso anche il supporto degli esperti del nostro Gruppo di Lavoro, abbiamo integrato il Documento preliminare. Gli incontri inizialmente previsti in presenza a causa della situazione pandemica sono stati riprogettati e svolti in modalità da remoto attraverso l’utilizzo di strumenti innovativi di interazione digitale, con il vantaggio di aver abbattuto le distanze e garantito una più ampia partecipazione da tutto il territorio regionale.

La Strategia comprende 34 obiettivi strategici, 104 linee d’intervento, 571 azioni e 41 obiettivi quantitativi da raggiungere entro il 2030. La SRSvS è stata presentata a ottobre 2021 ed è stata approvata con delibera della Giunta Regionale D.G.R. n.39/56 dell’8 ottobre 2021. Il Documento elaborato sulla Governance della Strategia contiene il modello organizzativo per la programmazione strategica, l’attuazione e la valutazione della Strategia stessa. Qui potete scaricare il documento. 

Il documento della SRSvS contiene anche un Sistema di monitoraggio degli obiettivi definiti con 102 indicatori, ai fini della misurazione nel tempo dei progressi ottenuti e della confrontabilità con le altre regioni.

Nel 2022 proseguiamo l’assistenza tecnica per l’attuazione della SRSvS con numerosi progetti pilota e il proseguimento del Forum.