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Verso il futuro della Laguna di Santa Gilla

“Come vorrei vedere la laguna di Santa Gilla tra dieci anni” e ancora “Cosa posso fare da domani per raggiungere quello scenario futuro auspicabile, idilliaco”.

Sembrano domande complesse, alle quali non poter rispondere nel brevissimo periodo, magari in una giornata sola di lavori; eppure, qualche giorno fa, il 29 febbraio 2024 tra le nove del mattino e le due del pomeriggio, nella Sala Conferenze del CACIP, in località Macchiareddu ad Assemini, i partecipanti e le partecipanti del “laboratorio EASW®” promosso dalla Città Metropolitana di Cagliari in collaborazione con Poliste, sono riusciti a lavorare, con molta concretezza, a una visione futura strategica e a linee di intervento progettuali per lo sviluppo del territorio, proprio a partire dallo stimolo delle domande qui sopra.

L’incontro, inserito all’interno del percorso partecipativo di co-progettazione per il Contratto di Laguna di Santa Gilla, è stato intenso e molto sentito, vista l’importanza, pratica e simbolica, dei lavori condivisi.

Ma cos’è la metodologia certificata European Awareness Scenario Workshop – EASW®?

Versione breve: una metodologia molto strutturata e consolidata – è nata negli anni ‘90 – che con continui cambi, tra grandi e piccoli gruppi di lavoro e plenaria, è utile alla costruzione di scenari futuri idilliaci per un territorio e di piani d’azione per attuare la visione futura.