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Utilizziamo nuove tecnologie digitali per promuovere la partecipazione pubblica

Negli ultimi anni, anche a seguito dei profondi cambiamenti socio-culturali, abbiamo scelto di avere uno sguardo più attento verso il tema delle tecnologie digitali a supporto della partecipazione pubblica.

A questo proposito abbiamo deciso di installare sui nostri server Decidim, una piattaforma di democrazia partecipativa open source nata nel 2016 per volontà del comune di Barcellona finalizzata alla gestione di processi democratici e di coinvolgimento della cittadinanza dal basso.

Nel giro di pochi anni Decidim è stata adottata da tante amministrazioni pubbliche di livello statale, regionale e locale. In Italia viene utilizzata dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Dipartimento per le Riforme istituzionali della Presidenza del Consiglio dei ministri e da diverse Regioni e Comuni come Regione Puglia, Regione Emilia Romagna, Comune di Milano etc. Decidim viene utilizzata anche da moltissimi enti e organizzazioni a livello internazionale come la Commissione Europea, Città di New York, il Governo Federale del Brasile etc.

Decidim – come nuova tecnologia per promuovere la partecipazione pubblica – permette di ampliare gli spazi di partecipazione creando spazi ibridi (tra quelli fisici e digitali) e ha l’obiettivo di responsabilizzare i cittadini e coinvolgerli nella definizione delle politiche pubbliche.

Noi la mettiamo al servizio di Enti Pubblici, garantendo l’apertura di ulteriori spazi di ascolto per i cittadini all’interno di processi partecipativi pubblici.

In che modo questo è possibile?

Partecipa.poliste consente, tra le altre cose, di aprire spazi di dibattito, avviare questionari, consultazioni e la raccolta di proposte, supportare la creazione di eventi e attività di informazione: i partecipanti hanno in questo modo la possibilità di esprimere le proprie idee e sentirsi parte del processo decisionale e le amministrazioni o gli enti promotori del processo possono agevolmente attivare la raccolta strutturata di diversi contributi e punti di vista provenienti dalla società civile. Questo è fondamentale per contribuire alla co-progettazione di politiche pubbliche efficaci, trasparenti e di qualità.

Alcuni processi per cui è stata utilizzata partecipa.poliste: la costruzione del calendario condiviso del  Festival per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030, promosso da Regione Sardegna, Assessorato della Difesa dell’Ambiente, nell’ambito dell’attuazione della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile; la creazione di una vetrina virtuale delle aziende agricole e degli operatori locali per l’Evento Internazionale “MareTerraIsole: Produzioni d’eccellenza tra Sardegna e Azzorre” nell’ambito del Progetto di Cooperazione “Accorciamo le distanze. Filiera corta tra terra e mare” promosso dal Gal Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari.

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